Le Ex Chiese

San Pietro

La piccola chiesa, situata in pieno centro storico, nell’antico quartiere di Tixa, intorno all'’antico Castellum de Atissae, di cui è rimasto solo il toponimo, ha origini medioevali, come dimostrano gli elementi degli stipiti del piccolo portale trilitico. L’edificio fu in seguito rimaneggiato negli anni in cui fu prevosto Antonio di Luca di Chieti (1467-1490).

La chiesa, di proprietà della famiglia La Furia e poi passata alla famiglia Serafini, è stata acquisita dal comune di Atessa e ristrutturata come sala polifunzionale. Vi ha sede la Fondazione MuseAte ed ospita la mostra permanente ‘I colori dell’acqua’, con quadri di pittori contemporanei.

Tutti gli arredi sacri, tra cui una grande tela del barocco napoletano, statue, candelabri ecc., sono conservati nel convento di Vallaspra.

 

Testo e ricerca storica a cura di Adele Cicchitti

Le Parrocchie nel tempo

Le parrocchie di Atessa erano in numero di 5 nel passato: San Leucio, San Michele, Santa Croce, San Giovanni, Santa Giusta.

La Parrocchia di Santa Giusta è stata trasferita nel 1934 a San Vincenzo di Montemarcone.

La Parrocchia di San Giovanni è stata trasferita nel 1937 alla Madonna del Buon Consiglio di Pili.

Nel 1986 è diventata sede parrocchiale la chiesa di Santa Maria per servire la nuova zona di espansione urbana.

Tutte le parrocchie di Atessa sono state canonicamente riunite nell’unica parrocchia di San Leucio il 10 aprile 2007.

Per la zona valliva la parrocchia ha sede nella chiesa di San Vincenzo Ferrer di Montemarcone. La chiesa di San Luca nell’omonima contrada e la chiesa di San Benedetto a Piazzano fanno parte di questa parrocchia.